Salvatore De Chiara

Nato a Napoli nel 1985, è regista, sceneggiatore e scrittore. Consegue la Laurea in Linguaggi Multimediali e Informatica Umanistica e poi la Laurea Magistrale in Imprenditoria e Creatività per Cinema, Teatro e Televisione con Ugo Gregoretti in qualità di relatore.
Ha realizzato numerosi progetti audiovisivi, compresi videoclip e diversi cortometraggi tra cui "Il Margine", "La stanza di Dracula" (in concorso al Napoli Film Festival del 2015) e "Giulia" (presentato in anteprima al Corto Fiction di Chianciano Terme e in concorso al Foggia Film Festival e al CortoDino - premio del cortometraggio Dino De Laurentis).
Ha avuto esperienze da saggista cinematografico e ha collaborato con docenti quali Valerio Caprara e lo stesso Gregoretti.
Dal 2012 è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania.
Nel 2017 ha realizzato "'Na Wave", documentario sul panorama musicale emergente e underground partenopeo, presentato fuori concorso al Foggia Film Festival e premiato come Miglior Documentario e per le Migliori Musiche all'edizione 2018 del CortoDino.
Sempre nel 2018 fa il suo esordio letterario con il romanzo "Pandemonium" (Lettere Animate Editore).
Alcuni suoi racconti sono inseriti in diverse raccolte.
Da alcuni anni collabora con l'associazione Fantasie d'Epoca come autore di rievocazioni storiche teatralizzate.
Dal 2021 collabora con la società di eventi Gabbianella Club ed è co-organizzatore di Al di là della visione - Afragola Film Festival.
Nel 2022 realizza "Come fuoco", documentario incentrato sulla figura di Mario Paciolla.